Congiuntivite nei bambini: come gestirla in epoca Covid?
In estate la congiuntivite sembra molto più comune nei bambini che negli adulti. Piscine, sole e allergie sono spesso dei fattori scatenanti. Dallo scorso anno, la congiuntivite è emersa anche nella lista dei sintomi comuni del Covid stilata dall'OMS.
Come comportarsi quando si notano i sintomi iniziali della congiuntivite e come saper riconoscere se si tratta di Covid-19?
COSA È LA CONGIUNTIVITE?
La congiuntivite è un’infiammazione della membrana oculare che riveste il bulbo e la parte interna della palpebra, dovuta a virus, come nel caso del Coronavirus, batteri, allergeni o traumi.
Nella maggior parte dei casi la congiuntivite è allergica, soprattutto d’estate quando sole, caldo, salsedine e aria condizionata rendono l’occhio più sensibile ed esposto alle infiammazioni e i pollini sono continuamente presenti nell’aria.
Nei bambini è molto comune anche la congiuntivite batterica perché si strofinano spesso gli occhi con le mani che sono a contatto con terra e sabbia, o comunque non igienizzate.
Quali sono i sintomi della congiuntivite nei bambini?
La congiuntivite nei bambini si presenta con gli stessi sintomi degli adulti:
- Rossore
- Prurito
- Secrezione
- Lacrimazione
- Sensazione di corpo estraneo
Possono insorgere più sintomi contemporaneamente o anche solo uno di essi.
Quando la secrezione è densa e giallastra, si tratta in genere di congiuntivite batterica. Nei neonati può essere talvolta un segnale dell’ostruzione del dotto lacrimale, che spesso si risolve senza alcun intervento, con la crescita.
LA CONGIUNTIVITE DA CORONAVIRUS NEI BAMBINI
I sintomi oculari da Coronavirus includono prurito e infiammazione della congiuntiva con arrossamento e congestione vasale.
I sintomi congiuntivali non sono considerati prevalenti. Si stima che negli adulti affetti da Coronavirus si manifestino nell’1-3% dei casi.
In uno studio cinese effettuato su 216 pazienti pediatrici invece, i sintomi oculari hanno riguardato circa il 23% dei bambini, di cui il 9% ha lamentato sintomi oculari come prima manifestazione del Covid.
Si è anche evidenziato che i bambini con tosse e sintomi sistemici, come febbre e dolori muscolari erano più predisposti a sviluppare disturbi della congiuntiva. La congiuntivite tendeva poi a scomparire gradualmente, anche senza l’uso di farmaci.
COME GESTIRE LA CONGIUNTIVITE IN EPOCA COVID?
Durante questo periodo di pandemia, è facile allarmarsi appena il vostro bambino o la vostra bambina lamenta prurito all’occhietto o lo vedete arrossato.
Come saper riconoscere la congiuntivite da Covid?
Se si tratta di infezione da SARS- CoV-2, in molti casi la congiuntivite si manifesta insieme ad altri sintomi comuni del Covid, come tosse e difficoltà respiratorie, dolore al petto, febbre e perdita di gusto e olfatto. In questo caso bisogna contattare il medico o pediatra di base, seguire la procedura di isolamento e accertare l’eventuale positività per mezzo di test molecolare.
Se i sintomi oculari sono gli unici presenti, è bene attendere un paio di giorni per valutare se si tratta di una semplice irritazione dovuta al sole e all’acqua di mare o se si tratta di una infiammazione più severa.
Se non si manifestano altri sintomi più tipici del Covid, bisogna osservare l’evoluzione dell’infiammazione.
Se i sintomi alla congiuntiva sono isolati, si consiglia di sentire il parere del proprio pediatra, o prenotare una visita oculista, solo in assenza di sintomi da Coronavirus.
COME SI PREVIENE LA CONGIUNTIVITE NEI BAMBINI?
Alcune regole fondamentali da seguire sono:
- Far indossare gli occhiali da sole all’aria aperta, soprattutto se hanno gli occhi chiari
- Evitare il contatto con altri bambini che hanno una congiuntivite batterica o virale
- Evitare che si tocchino o strofinino gli occhi con le mani non lavate, per quanto possibile
QUALE TERAPIA È PIÙ INDICATA PER TRATTARE LA CONGIUNTIVITE?
La terapia dipende dal tipo di congiuntivite.
Congiuntivite allergica
Nella congiuntivite allergica, sapere quali allergeni scatenano i sintomi è importante per poterli evitare. È opportuno lavare bene gli occhi con l’uso di soluzione salina e lacrime artificiali.
Se necessario, possono essere prescritti dei colliri antistaminici, antinfiammatori e corticosteroidi.
Congiuntivite batterica
L’infezione batterica è molto comune nei bambini e può anche essere in remissione senza alcun trattamento dopo circa una settimana.
La prescrizione di colliri antibiotici può accelerare la guarigione ed evitarne la trasmissione.
Congiuntivite virale
La congiuntivite virale è più complessa da trattare. Alcuni farmaci possono alleviare i sintomi ed evitare danni al resto dell’occhio.
È fondamentale non affidarsi al “fai-da-te” nel trattamento della congiuntivite e iniziare eventuali terapie solo dietro il consiglio o la prescrizione del proprio medico di famiglia, pediatra o oculista.