Per te che vuoi arruolarti nei corpi militari
Ottieni una vista a prova di concorso per i corpi militari con la chirurgia refrattiva
Hai tra i 18 e i 25 anni e il tuo sogno è quello di arruolarti nei corpi militari. Oltre a studiare tanto per superare il concorso, saprai che uno dei requisiti richiesti per l’idoneità durante la visita medica è l’acuità visiva.
COME TI PUÒ AIUTARE LA CHIRURGIA REFRATTIVA NEI CONCORSI PER I CORPI MILITARI?
La chirurgia refrattiva, se adeguatamente pianificata, ti consente di arrivare alla visita medica per il concorso più sereno, e di poterti concentrare completamente sulla preparazione per gli altri test.
La chirurgia refrattiva ti aiuta a raggiungere i requisiti visivi adatti in base alle specifiche del bando di concorso per i corpi militari.
QUALE È LA TECNICA DI CHIRURGIA REFRATTIVA PIÙ ADATTA A ME?
La tecnica di chirurgia più adeguata viene stabilita alla fine della visita di idoneità in base ai risultati degli esami e test eseguiti durante la visita.
L’Esercito Italiano, la Marina e l’Aeronautica Militare, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco e tutti gli altri corpi militari hanno requisiti precisi in merito alla visione, diversi tra loro.
Ti invitiamo a prendere visione delle specifiche indicate dal bando, nel quale è di solito indicato se è ammessa la correzione chirurgica e anche quale tipo di tecnica è consentita.
QUALI ASPETTI CONSIDERARE PER ESSERE PRONTI AL CONCORSO CON LA CHIRURGIA REFRATTIVA?
Consigliamo sempre di effettuare la visita di idoneità alla chirurgia refrattiva almeno 3-6 mesi prima rispetto alla data del concorso. L’ideale è prenotarla 8-10 mesi prima.
Alcuni aspetti da considerare quando si pianifica l’intervento per la partecipazione ai concorsi militari sono:
Il riposo da lenti a contatto Bisogna sospendere l’uso delle lenti morbide nei 20 giorni precedenti alla visita, 30 giorni se si tratta di lenti rigide. Le lenti possono modificare la curvatura della cornea e compromettere il risultato degli esami oculistici.
Il decorso postoperatorio Il miglioramento della vista si può notare già subito poche ore dall’intervento, ma in alcuni casi può essere necessaria qualche settimana, in altri casi qualche mese. Anche i fastidi operatori, come rossore, bruciore o secchezza possono permanere per periodi di tempo diversi in base alla reazione individuale alla chirurgia.
Le visite di follow up La prima visita di follow up viene effettuata a 24 ore dall’intervento di chirurgia refrattiva, dove in molti casi si nota già un notevole miglioramento della vista. Le successive visite di controllo vengono effettuate a 1 mese e sei mesi dopo l’operazione, in cui si ha maggiore certezza della stabilità del risultato raggiunto. Nel caso della tecnica PRK i controlli vengono effettuati ogni due mesi circa dopo il primo mese.