Chirurgia refrattiva: le tecniche dell’estate a confronto
Sdoganato il mito della chirurgia refrattiva d’estate , resta il dilemma di quale tecnica sia più idonea durante i mesi più caldi.
Le tecniche moderne sono tutte sicure e presentano bassi rischi, con l’evento più avverso, quello di infezione, inferiore allo 0,1% riportato in alcuni studi. Ma esiste una tecnica più adatta per l’estate?
LA FEMTO-LASIK E LA SMILE
Sappiamo che nelle sedute estive al COS non effettuiamo la correzione dei difetti visivi con la PRK, la prima tecnica di chirurgia refrattiva, perché prevede la disepitelizzazione della cornea ed i raggi solari possono essere un fattore di rischio nelle complicazioni postoperatorie.
La femto-LASIK
La femto-LASIK è la tecnica in cui oltre al laser ad eccimeri per il rimodellamento della cornea, viene usato il laser a femtosecondi, il Visumax , per creare il flap, lo sportellino di forma circolare, nella parte più esterna della cornea, che viene sollevato per permettere al laser Mel 90, di correggere il difetto visivo.
Il flap viene poi riposizionato sulla cornea per la cicatrizzazione dei tessuti, senza punti e bendaggi.
Con questa tecnica è possibile correggere la miopia fino a 10 diottrie, l’astigmatismo fino a 6 diottrie e l’ipermetropia fino a 4 diottrie.
La Presbyond
La Presbyond è una tecnica specifica per la correzione della presbiopia, il difetto che sopraggiunge dopo i 40 anni di età.
La tecnica di base è quella della femto-LASIK, ma con un software viene calcolata una correzione personalizzata e diversa per i due occhi in modo da garantire una buona messa a fuoco sulla lunga, intermedia e breve distanza.
La Relex-SMILE
La tecnica SMILE è la tecnica più innovativa che con un’incisione di appena 2-4 mm consente di correggere il difetto di vista, risparmiando l’80% delle fibre nervose.
Il chirurgo con il Visumax effettua un’incisione iniziale nella cornea e scolpisce nella parte centrale un lenticolo con delle bolle di gas. Il lenticolo viene poi estratto dall’incisione creata inizialmente.
La tecnica SMILE consente di correggere miopie fino a 10 diottrie con astigmatismo miopico fino a 5 diottrie.
LE DUE TECNICHE A CONFRONTO
La SMILE è da sempre considerata la tecnica di chirurgia refrattiva per eccellenza dell’estate perché proprio per la sua mininvasività, consente tempi di recupero generalmente più rapidi e minori fastidi anche con i raggi solari più intensi.
Ma questo non significa che la femto-LASIK e la Presbyond non siano altrettanto valide e utilizzate. Diversi studi hanno mostrato che le tecniche hanno un profilo simile in termini di sicurezza e risultati raggiunti anche a distanza di anni.
Alcuni punti su cui si devono confrontare le due tecniche includono:
- Tipologia del difetto visivo
- Spessore della cornea
- Tempi di recupero
- Costo
Tipologia del difetto visivo
Non tutte le tecniche sono adatte per correggere tutti i difetti visivi. La Presbyond è l’unica tecnica possibile per trattare la presbiopia, l’ipermetropia si può correggere con la femto-LASIK, ma non con la SMILE e la SMILE consente di correggere esclusivamente la miopia e l’astigmatismo miopico.
Spessore della cornea
Le cornee molto sottili sono una controindicazione all’intervento di chirurgia refrattiva ed è uno dei primi parametri che viene verificato durante la visita di idoneità.
Se però il difetto da correggere è l’ipermetropia o la presbiopia altre opzioni possono essere prese in considerazione.
Tempi di recupero
La cicatrizzazione dei tessuti è più rapida dopo la SMILE. In genere la SMILE consente al paziente di andare al mare e aprire gli occhi sott’acqua già dopo 5-7 giorni. In caso di LASIK e Presbyond potrebbero volerci un paio di settimane. Il recupero della vista è simile, ma varia da persona a persona indipendentemente dalla tecnica. Alcune persone notano già risultati eccellenti nell’arco di 48 ore dalla chirurgia laser, altri dopo qualche settimana.
Costo
Una volta accertata l’idoneità per tutte le tecniche questo è un fattore che i pazienti devono tenere in considerazione, perché le variazioni di prezzo tra le varie tecniche possono essere anche di qualche migliaio di euro. La tecnica femto-LASIK parte da 1.900 euro, la Presbyond da 2.200 euro e la SMILE da 2.600 euro.
L’ultima seduta di chirurgia refrattiva dell’estate al COS sarà mercoledì 6 luglio e per chi volesse effettuare la visita di idoneità, ricordiamo che è necessario il riposo da lenti a contatto da almeno 20 giorni.
Prenotazione
Per prenotare la visita di idoneità presso il Centro Oculistico Sardo o avere maggiori informazioni sulle tecniche SMILE, femto-LASIK e Presbyond, potete chiamare la nostra segreteria allo 079232532 o lasciare i vostri recapiti sul nostro form o in un messaggio privato sulla nostra pagina Facebook.