Nuovo studio SMILE da Londra: visione eccellente per oltre il 95% dei pazienti
Arrivano da Londra i risultati di uno studio retrospettivo condotto su un totale di 3997 procedure SMILE in cui tutti i pazienti presentavano miopia o astigmatismo miopico fino a 9 diottrie.
LA TECNICA ReLEx-SMILE
La SMILE è la tecnica di chirurgia refrattiva più moderna e innovativa. È stata introdotta nel 2011 e da allora sono stati eseguiti oltre 1 milione di interventi da più 1300 chirurghi oculari in 65 paesi nel mondo.
In Sardegna, il Centro Oculistico Sardo è l’unico ad offrire questo tipo di trattamento grazie al rivoluzionario laser a femtosecondi, VisuMax. Un laser con prestazioni superiori, sia in termini di frequenza degli impulsi, che per rapidità di incisione.
In che cosa consiste la SMILE
Si tratta della più mininvasiva delle tecniche laser per la correzione di miopia e astigmatismo miopico.
Il VisuMax in un solo passaggio crea in maniera personalizzata, con delle bolle di gas, un lenticolo all’interno della cornea, che viene poi estratto effettuando un’incisione di appena 2mm-4mm. La correzione è completa e l’intervento ha una durata di circa 5 minuti.
I benefici
Questa tecnica, grazie allo straordinario potere del laser, è in grado di preservare il 40% delle fibre nervose della cornea con rischi di complicazione minimi.
Tra i maggiori vantaggi ricordiamo:
- Rapidità dell’intervento
- Minori rischi operatori e post operatori
- Ridotto rischio di secchezza oculare
- Recupero postoperatorio con pochi fastidi
- Ritorno a tutte le attività quotidiane, incluso lo sport di contatto, dopo pochi giorni
LO STUDIO DELLA LONDON VISION CLINIC
La London Vision Clinic è tra i migliori centri di chirurgia oculare al mondo e, con l’utilizzo dei laser Zeiss, esegue migliaia di procedure ogni anno.
I dati sui risultati della SMILE sono stati riportati allo European Society of Cataract and Refractive Surgeons meeting, svoltosi ad Amsterdam lo scorso Ottobre.
Si sono presi in considerazione 3997 casi di giovani affetti da miopia o astigmatismo miopico a partire dal 2012 che hanno ricevuto la SMILE.
Tutti i pazienti vedevano 10/10 con correzione con occhiali o lenti a contatto e il 95% ha ottenuto una visione pari o superiore a 10/10 senza l’aiuto di alcun dispositivo dopo la correzione SMILE.
Complicazioni riportate
Tre pazienti hanno riportato un leggero peggioramento rispetto alla visione precedente con occhiali o lenti.
Lo 0.1% ha riportato residui lenticolari, immediatamente rimossi. Lo 0.25% ha sviluppato una cheratite lamellare, un’infiammazione della cornea
Come riportato dallo studio della London Vision Clinic, ma anche da molti altri studi, nella maggior parte dei casi (>95%), la chirurgia refrattiva, qualsiasi sia la tecnica utilizzata, si considera un intervento mininvasivo con bassi rischi.
LA SMILE OFFRE RISULTATI MIGLIORI RISPETTO ALLA LASIK?
Lo studio conferma che i risultati in termini di acuità visiva, sono equiparabili a quelli della LASIK. La maggior parte dei pazienti raggiunge una visione ottimale senza uso di occhiali o lenti a contatto.
La SMILE presenta in genere minori rischi di complicazione e un decorso postoperatorio più rapido e con meno fastidi. Potete leggere di più sul nostro articolo del blog dedicato al confronto tra SMILE e LASIK.
QUANDO SCEGLIERE LA SMILE?
La scelta della tecnica dipende dal tipo di difetto visivo e soprattutto dai risultati della visita di idoneità.
La SMILE non corregge l’ipermetropia e la presbiopia, ma è una tecnica versatile e utilizzabile più frequentemente anche in caso di cornee sottili.
Se si risulta idonei alla chirurgia refrattiva, questa tecnica si consiglia:
- Agli sportivi sia amatoriali che professionisti
- A chi soffre di secchezza oculare
- A chi non vuole perdere troppi giorni di lavoro o studio
- A chi vuole riprendere tutte le attività quotidiane dopo pochi giorni
Per conoscere i vantaggi della chirurgia refrattiva con tecnica ReLEx-SMILE o prenotare la visita di idoneità, potete chiamare la nostra segreteria allo 079.232532, scriverci un messaggio privato sulla nostra pagina Facebook o compilare il form sul nostro sito web.